Glossario
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- ACT
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- Actual – associato ad uno o più dati, rappresenta i dati consuntivi (o effettivi). In un sistema di reporting completo vengono generalmente confrontati con i dati di Budget (v. BDG).
Si prevede che il valore creato dal Gruppo veda continuare il suo percorso di costante crescita, già evidenziato negli ultimi anni. Infatti, nel 2025 si stima che il Gruppo sia in grado di generare valore per 27,8 miliardi di euro, in aumento di 4,0 miliardi di euro rispetto al 2022. Tale andamento evidenzia un tasso di crescita annuale composto (CAGR) nell’arco di Piano del 5,2%, testimoniando la potenzialità di payback delle risorse investite nel corso degli anni.
Il valore creato nel periodo di Piano 2023-2025 è quindi complessivamente pari a 82,7 miliardi di euro, in crescita di 6,3 miliardi di euro (+8,2%) rispetto a quanto generato nel triennio a cui si riferiva il Piano approvato l’anno scorso (2022-2024). Tale crescita è da attribuire in via prevalente allo sviluppo della strategia integrata nei confronti dei clienti e alla rifocalizzazione sulle aree geografiche con maggiori prospettive.
La quota di valore creato che si prevede di distribuire nel 2025 si mantiene sostanzialmente invariata rispetto a quanto effettuato nel 2022 (69,8% nel 2025; 71,8% nel 2022). In termini assoluti, si evidenzia come il valore distribuito si stima in crescita per circa 2,3 miliardi di euro (+13,5%) rispetto al 2022, come dettagliato nella tabella seguente:
Milioni di euro | 2025 | 2022 | Delta |
---|---|---|---|
Valore creato | 27,8 | 23,8 | 4,0 |
Distribuzione ai colleghi | (5,7) | (5,7) | - |
Distribuzione alle comunità | (5,3) | (4,0) | (1,3) |
Distribuzione ai finanziatori | (2,8) | (2,4) | (0,4) |
Distribuzione agli azionisti | (5,6) | (5,0) | (0,6) |
Valore distribuito | (19,4) | (17,1) | (2,3) |
Valore trattenuto | 8,4 | 6,7 | (1,7) |
La crescita del valore distribuito è prevalentemente attribuibile al miglioramento delle performance economiche del Gruppo, da cui conseguono maggiori dividendi distribuiti agli azionisti ed un maggior carico fiscale per le imposte sul reddito versate alle comunità.
Infine, il valore distribuito ai finanziatori aumenta di 0,4 miliardi di euro, a seguito della crescita dei tassi di riferimento.
Analizzando quanto accade nel triennio di Piano, si evidenzia come il valore che si prevede di distribuire nel periodo 2023-2025 è pari a 60,3 miliardi di euro (72,9% del valore creato), in aumento di 7,4 miliardi di euro rispetto al triennio 2022-2024 previsto nel precedente Piano industriale (che prevedeva quindi una distribuzione in ragione del 69,2%). La seguente tabella sintetizza il confronto tra i due Piani:
Milioni di euro | 2023-2025 | 2022-2024 | Delta |
---|---|---|---|
Valore creato | 82,7 | 76,8 | 6,3 |
Distribuzione ai colleghi | (17,4) | (17,2) | (0,2) |
Distribuzione alle comunità | (17,0) | (12,9) | (4,1) |
Distribuzione ai finanziatori | (9,2) | (7,2) | (2,0) |
Distribuzione agli azionisti | (16,7) | (15,6) | (1,2) |
Valore distribuito | (60,3) | (52,9) | (7,5) |
Valore trattenuto | 22,4 | 23,5 | (1,1) |
Nel dettaglio, il valore distribuito alle comunità aumenta del 31,8%, in virtù di una serie di interventi regolatori e fiscali introdotti in Europa per far fronte alla crisi energetica e socioeconomica e che hanno pertanto inciso sulla capacità del Gruppo di trattenere il maggior valore creato grazie alle attività industriali. A tale fattore si associa la crescita delle imposte sul reddito pagate a seguito dei maggiori utili imponibili generati dalle società del Gruppo.
Il valore distribuito ai finanziatori aumenta del 27,8% (+2,0 miliardi di euro) e riflette l’incremento dei tassi di interesse presi in considerazione nel nuovo Piano rispetto al precedente, trovando corrispondenza con la situazione dei mercati finanziari nell’ultimo anno.
L’incremento (+1,2 miliardi di euro) del valore distribuito agli azionisti, infine, si riferisce ai maggiori dividendi pagati agli azionisti ed è conseguente alla crescita degli utili distribuibili generata dal Gruppo.
Enel metriche chiave per il valore distribuito | 2022 | 2025 | Delta |
---|---|---|---|
Colleghi Valore distribuito per i colleghi / colleghi (k€) | 84 | 84 | - |
Comunità Valore distribuito per le comunità / cittadini1 (€) | 4,8 | 6,2 | +1,4 |
Finanziatori Valore distribuito per i finanziatori / Debito lordo (%) | 2,7 | 4,2 | +1,5pp |
Azionisti Valore distribuito per gli azionisti / Market Cap2 (%) | 9,8 | 10,9 | +1,1pp |
1. Cittadini dei paesi di presenza integrata: IT, SPA, RO, CH, AR, CO, PE, BR e USA
2. Market Cap al 30 Dicembre 2022 (51,14 €mld)
Il valore trattenuto nel 2025 si stima pari a 8,4 miliardi di euro; in continuità con il passato, tale valore non è sufficiente a coprire le esigenze investitorie del Gruppo, che risultano pertanto coperte dai contributi dei partners nei progetti di stewardship per 4,7 miliardi di euro, dal contributo di operazioni straordinarie incluso Grants per 0,9 miliardi di euro, nonché dal ricorso a nuovi finanziatori per 1,9 miliardi di euro.
Milioni di euro | 2025 | 2022 | Delta |
---|---|---|---|
Valore trattenuto | 8,4 | 6,7 | 1,7 |
Investimenti | (16,0) | (13,8) | (2,2) |
Variazione Net Working capital e altro | - | (4,0) | (4,0) |
Asset rotation | (0,1) | 3,6 | (3,7) |
Grants e contributi da stewardship | 5,7 | 0,6 | 5,1 |
Effetti contabili | 0,1 | (1,5) | 1,6 |
Variazione Indebitamento finanziario netto | (1,9) | (8,4) | 6,5 |
Nel periodo di Piano 2023-2025, il Gruppo è in grado di fronteggiare il fabbisogno collegato agli investimenti del triennio attraverso il valore trattenuto, il contributo derivante da alcune operazioni di cessione di perimetri ritenuti non più strategici e grazie alla componente degli investimenti a cui contribuiscono i partner nelle stewardship. Tutte queste variazioni consentono al Gruppo di restituire finanziamenti precedentemente ricevuti per complessivi 3,7 miliardi di euro.
Milioni di euro | 2023-2025 | 2022-2024 | Delta |
---|---|---|---|
Valore trattenuto | 22,4 | 23,5 | (1,1) |
Investimenti | (47,5) | (47,6) | 0,1 |
Variazione Net Working capital e altro | 1,8 | (1,0) | 2,8 |
Asset rotation | 10,5 | 9,1 | 1,4 |
Grants e contributi da stewardship | 15,4 | 9,3 | 6,1 |
Effetti contabili | 1,1 | (0,4) | 1,5 |
Variazione Indebitamento finanziario netto | 3,7 | (7,1) | 10,8 |
Rispetto al piano precedente, si evidenzia come il nuovo Piano, pur mantenendo gli stessi investimenti lordi, riesce a prevedere una restituzione di flussi monetari nei confronti dei finanziatori grazie alle incrementate attività di asset rotation, ai maggiori contributi da stewardship e grants, nonché ad un recupero dei flussi dal capitale circolante netto che, nel corso degli ultimi anni, erano stati penalizzati da alcune manovre regolatorie.
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Carbon Capture and Storage – è una tecnologia utilizzata per impedire il rilascio di grandi quantità di anidride carbonica nell'atmosfera, separando l'anidride carbonica dalle emissioni e iniettandola nelle formazioni geologiche.
In italiano, Neutralità Carbonica, rappresenta il bilanciamento delle emissioni di CO2 con processi di rimozione del carbonio.