Glossario
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- Actual – associato ad uno o più dati, rappresenta i dati consuntivi (o effettivi). In un sistema di reporting completo vengono generalmente confrontati con i dati di Budget (v. BDG).
Sulla base di questa tassonomia, i risultati del 2022 possono essere riassunti come segue.
Il Gruppo Enel ha chiuso l’esercizio 2022 con un margine operativo lordo (EBITDA) di 19,7 miliardi di euro; più del 58% di tale ammontare è attribuibile alla gestione del business integrato, che ha contribuito alla crescita dei risultati in un mercato delle commodity fortemente volatile e perturbato: le attività di generazione, trading e ottimizzazione del portafoglio hanno infatti più che compensato l'andamento negativo sui mercati finali in Europa.
Più in particolare, sul business integrato i nostri asset di generazione hanno sostenuto integralmente l'incremento delle vendite di energia a prezzi fissi, prevenendo contrazioni di marginalità derivanti dall'esposizione al mercato spot. Nonostante questo, l'eccezionale scarsità di risorse idriche ha inciso negativamente sulla copertura delle vendite di energia da fonte rinnovabile, in particolare in Italia.
Si può pertanto affermare che il business integrato è aumentato di 1,7 miliardi di euro nel corso del 2022 grazie alla diversificazione geografica e alla capacità di Enel di gestire un portafoglio di generazione, che ha permesso di ottenere ottimi risultati in un anno caratterizzato da volatilità e condizioni di mercato molto peculiari.
Miliardi di euro | 2022 | 2021 | Delta |
---|---|---|---|
Business integrato dell'energia | 3,2 | 4,0 | -0,8 |
Enel X | 0,7 | 0,4 | 0,3 |
Mobility | -0,1 | -0,1 | 0,0 |
Energia elettr. - mercato libero | 3,8 | 4,3 | -0,5 |
Energia elettr. - mercato regolato | 3,1 | 3,1 | 0,0 |
Gas | 1,7 | 0,9 | 0,8 |
Trading e servizi | 3,0 | 1,6 | 1,4 |
Totale | 11,6 | 9,9 | 1,7 |
Lo stesso Margine Integrato può quindi essere analizzato seguendo un profilo geografico, così come schematizzato nella seguente tabella:
Miliardi di euro | 2022 | 2021 | Delta |
---|---|---|---|
Italia | 2,7 | 4,1 | -1,4 |
Iberia | 3,6 | 2,3 | 1,3 |
Brasile | 0,8 | 0,6 | 0,2 |
Cile | 1,3 | 0,6 | 0,7 |
Colombia e centro America | 1,0 | 0,9 | 0,1 |
USA e Canada | 0,9 | 0,6 | 0,2 |
Totale "Paesi core" | 10,3 | 9,1 | 1,2 |
Argentina | 0,1 | 0,1 | 0,0 |
Perù | 0,4 | 0,3 | 0,1 |
Europa | 0,2 | 0,2 | 0,0 |
Altri paesi | 0,2 | 0,2 | 0,0 |
Totale "Paesi Tier 2" | 0,9 | 0,8 | 0,1 |
Unità Centrali | 0,3 | 0,0 | 0,4 |
TOTALE GRUPPO | 11,6 | 9,9 | 1,7 |
In particolare, l’Italia chiude il 2022 con un EBITDA integrato pari a 2,7 miliardi di euro, con una contrazione di 1,4 miliardi di euro rispetto al 2021 (-51,9%), come evidenziato dalla tabella successiva:
Miliardi di euro | 2022 | 2021 | Delta |
---|---|---|---|
Business integrato dell'energia | -0,1 | 1,5 | -1,5 |
Enel X | 0,1 | 0,2 | 0,0 |
Mobility | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
Energia elettr. - mercato libero | 0,0 | 1,6 | -1,6 |
Energia elettr. - mercato regolato | 0,7 | 1,1 | -0,4 |
Gas | 0,5 | 0,8 | -0,3 |
Trading e servizi | 1,6 | 0,7 | 0,9 |
Totale | 2,7 | 4,1 | -1,4 |
Il mercato libero dell’energia elettrica chiude in sostanziale equilibrio, mentre nel 2021 ha prodotto marginalità per 1,6 miliardi di euro. Tale performance negativa è stata guidata principalmente da una posizione aperta inaspettata ed esogena per circa 13 TWh di energia elettrica, rappresentata da 6 TWh di maggiori vendite e 7 TWh di perdita di produzione idroelettrica a seguito di una siccità persistente.
A ciò si sono aggiunti, in particolare ad inizio 2022, gli effetti di una posizione non coperta per il 10%, pari a circa 6 TWh, un livello in linea con le nostre politiche di rischio. I 19 TWh così determinatisi sono stati coperti attraverso una combinazione di generazione da fonti termoelettriche ed acquisti sul mercato, con un incremento complessivo del costo di approvvigionamento pari a 4,3 miliardi di euro. Il Gruppo, in questo contesto, ha deciso di onorare completamente i contratti con i clienti, in modo da proteggerli dalla volatilità del mercato energetico, riflettendo nel fatturato soltanto il 60% di tali maggiori costi.
A tali fattori si associa il decremento del mercato regolato dell’energia elettrica, da riferire principalmente ai minori prezzi associati ai certificati verdi ed al cambio di status di un impianto termoelettrico a carbone situato nel sud del paese che non è più considerato un “must run”.
Il business del gas evidenzia un decremento della marginalità per 0,3 miliardi di euro, a seguito della revisione dei prezzi di alcuni contratti di fornitura pluriennale che comporta impatti positivi nei prossimi esercizi.
Le sopra citate dinamiche negative sono state infine parzialmente compensate dall’ottimizzazione del portafoglio sia elettrico che gas eseguita dalle attività di trading e dai maggiori servizi di generazione per circa 0,9 miliardi di euro.
Per quanto riguarda l’Iberia, invece, nel corso del 2022 si evidenzia una crescita per 1,3 miliardi di euro (+56,5%) dell’EBITDA da posizione integrata, che ammonta quindi a fine esercizio a 3,6 miliardi di euro. I componenti sono rappresentati nella tabella successiva:
Miliardi di euro | 2022 | 2021 | Delta |
---|---|---|---|
Business integrato dell'energia | 1,5 | 1,1 | 0,4 |
Enel X | 0,1 | 0,1 | 0,0 |
Mobility | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
Energia elettr. - mercato libero | 1,5 | 1,1 | 0,4 |
Energia elettr. - mercato regolato | 0,7 | 0,7 | 0,0 |
Gas | 0,6 | 0,1 | 0,4 |
Trading e servizi | 0,9 | 0,3 | 0,5 |
Totale | 3,6 | 2,3 | 1,3 |
La gestione integrata ha beneficiato del maggior margine di generazione a seguito di maggiori volumi prodotti (in particolare da fonte termoelettrica), solo parzialmente compensato dalla minore marginalità del business retail, influenzato negativamente dall'aumento dei costi di approvvigionamento. Inoltre, il business del Paese ha beneficiato del tetto sui prezzi del gas attuato dal governo che ha consentito una stabilizzazione dell'evoluzione del prezzo dell'energia elettrica.
A tali effetti si associano la buona performance del gas e le ottimizzazioni del portafoglio hedging dell’energia elettrica.
In Brasile, Colombia e Centro America, l’EBITDA da posizione integrata riflette un miglioramento nella conversione in euro dei flussi in valuta estera, nonché la disponibilità di nuovi impianti che ha consentito un incremento nei volumi generati e venduti; in Cile, invece, il miglioramento della performance è principalmente riferibile alla rinegoziazione anticipata che ha consentito la valorizzazione di alcuni contratti di fornitura pluriennale.
Negli Stati Uniti ed in Canada, oltre al sopracitato effetto cambi, il miglioramento del margine è da riferire essenzialmente alla nuova capacità rinnovabile installata.
Sia in Nord America che in America Latina la performance è stata supportata da PPA di lungo termine che hanno permesso di stabilizzare i prezzi per i clienti.
Le Unità centrali accolgono infine i proventi ordinari derivanti dalla cessione parziale delle partecipazioni detenute in Ufinet e dalla cessione di alcune società a Mooney Group.
Le performance del Gruppo
Il processo di creazione del valore ed il modello di business
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Carbon Capture and Storage – è una tecnologia utilizzata per impedire il rilascio di grandi quantità di anidride carbonica nell'atmosfera, separando l'anidride carbonica dalle emissioni e iniettandola nelle formazioni geologiche.
In italiano, Neutralità Carbonica, rappresenta il bilanciamento delle emissioni di CO2 con processi di rimozione del carbonio.