Glossario
- Word
- ACT
- Definition
- Actual – associato ad uno o più dati, rappresenta i dati consuntivi (o effettivi). In un sistema di reporting completo vengono generalmente confrontati con i dati di Budget (v. BDG).
L’economia circolare è per Enel una leva strategica a supporto della strategia di decarbonizzazione e del percorso verso una transizione equa e inclusiva, con l’obiettivo di applicarla progressivamente a tutto il modello di business in modo da renderlo sempre più sostenibile, resiliente e competitivo.
Il raggiungimento di obiettivi di decarbonizzazione sempre più ambiziosi richiede infatti una profonda trasformazione del sistema energetico, e comporta allo stesso tempo un fabbisogno crescente di materie prime con necessità in parte differenti rispetto a quelle del sistema energetico preesistente: per il raggiungimento dello scenario Net Zero Emission (NZE) della IEA si stima un’estrazione di minerali al 2050 fino a sei volte maggiore di quella attuale.
Nel nostro processo di transizione energetica abbiamo adottato fin da subito un approccio integrato che prevede da un lato lo sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili, e il conseguente abbandono dei combustibili fossili, e dall’altro l’adozione di un approccio circolare nella gestione degli asset per la produzione e distribuzione di energia elettrica, sia quelli a fine vita sia quelli in operation, intraprendendo così un percorso di riduzione delle emissioni associate sia alla produzione di energia da combustibili fossili sia all’utilizzo di materiali non rinnovabili.
Un modello circolare che ci consente di limitare il più possibile la dipendenza dalle materie prime, garantendo nel contempo competitività e sostenibilità:
Nel corso del 2020 Enel ha lanciato un gruppo di lavoro che coinvolge al proprio interno tutte le aree aziendali per sviluppare e aggiornare la strategia sulle materie prime, con particolare riferimento alle cosiddette materie prime critiche(1), individuare le aree prioritarie su cui agire e implementare soluzioni per gestire gli impatti e i rischi associati. In particolare, il Gruppo di lavoro opera su focus specifici, apartire dall’identificazione dei fabbisogni di materie prime necessarie alle diverse attività del Gruppo, dall’individuazione degli impatti ambientali e sociali lungo tutta la catena del valore, con particolare riferimento al rispetto dei diritti umani, dalla valutazione dei rischi geopolitici (con potenziali interruzioni delle catene di fornitura) ed economici. Obiettivo è l’identificazione di aree di intervento prioritarie, al fine di valutare nuove soluzioni per mitigare rischi e im- patti legati ai materiali e alle relative tecnologie che li utilizzano, così come la definizione di specifici target per ciascuna filiera di materie prime e del relativo piano di azione, facendo leva sull’ecosistema di innovazione (co-innovation con i fornitori, startup ecc.), sulla definizione di un ranking di priorità delle materie prime e di piani ad hoc per quelle più rilevanti, su strategie di riduzione del rischio geopolitico, di commodity, ambientale e sociale su nuove tecnologie e modelli di business. Tutti questi focus sono portati avanti confrontandosi e approfondendo le migliori pratiche di ogni settore industriale, monitorando e analizzando anche le dinamiche di mercato legate alle materie prime per i settori tecnologici di maggiore interesse (eolico, solare, batterie, reti ecc.) e collaborando in maniera sistematica con tutti gli stakeholder rilevanti.
La visione circolare del Gruppo si fonda su cinque pilastri, che definiscono i modelli di business di riferimento per tutto il ciclo di vita dei nostri asset e materiali, e che agiscono attraverso tre leve principali: il design circolare (circular design), a partire dalla scelta dei materiali in input e dalla progettazione orientata all’estensione della vita utile, fino alla massimizzazione del fattore di utilizzo del bene e del suo valore a fine vita; le modalità di utilizzo del bene (circular use), che include l’estensione della vita utile, l’utilizzo di piattaforme di condivisione, il prodotto come servizio; e la chiusura dei cicli (value recovery), attraverso il riuso, la rimanifattura, il riciclo e il riutilizzo dei materiali recuperati come nuovo input circolare.
L’implementazione dell’approccio circolare del Gruppo si basa sui seguenti aspetti principali:
Catena di fornitura sostenibile
Elettrificazione pulita
Innovazione
Link ai contenuti in evidenza
L'impegno di Enel per una Just Transition
Bilancio consolidato
Il processo di creazione del valore
Le performance del Gruppo
Carbon Capture and Storage – è una tecnologia utilizzata per impedire il rilascio di grandi quantità di anidride carbonica nell'atmosfera, separando l'anidride carbonica dalle emissioni e iniettandola nelle formazioni geologiche.
In italiano, Neutralità Carbonica, rappresenta il bilanciamento delle emissioni di CO2 con processi di rimozione del carbonio.