Glossario
- Word
- ACT
- Definition
- Actual – associato ad uno o più dati, rappresenta i dati consuntivi (o effettivi). In un sistema di reporting completo vengono generalmente confrontati con i dati di Budget (v. BDG).
(1) L’analisi dei megatrend ha coinvolto circa 100 esperti rilevanti rappresentativi del contesto mediatico, accademico, delle ONG ecc.
Al fine di valutare le sfide economiche, sociali e ambientali, identificarne i rischi, limitarne gli impatti e coglierne appieno le relative opportunità, è stata condotta un’analisi dei principali megatrend ESG, attuali e futuri.
All’interno del complesso scenario attuale, si profilano nuovi modelli di produzione e consumo dettati dai cambiamenti tecnologici e demografici in atto, nonché dai nuovi equilibri economici e geopolitici.
Sulla base delle principali pubblicazioni nell’ambito del settore delle Electric Utilities, è stata condotta un’analisi del contesto di sostenibilità che ha portato all’identificazione di 13 megatrend ESG (cambiamento climatico, rivoluzione digitale, conservazione delle risorse, nuove potenze economiche, inclusione e uguaglianza, urbanizzazione, nuovi modelli di governance, benessere, nuovi modelli di business, cambiamento demografico, lavoro futuro, nuova mobilità, centralità del cliente). Tali fenomeni, oltre a influenzare l’oggi, si rifletteranno anche in futuro sulle dimensioni economiche, sociali e ambientali dello sviluppo sostenibile e spesso si condizionano reciprocamente e agiscono in combinazione, rafforzando il proprio impatto individuale. La rivoluzione tecnologica e la digitalizzazione hanno in diversi casi accentuato la disparità di reddito e il conseguente aumento delle diseguaglianze. Il cambiamento climatico contribuisce allo spostamento delle popolazioni dalle aree rurali a quelle urbane, e quindi ai cambiamenti demografici dei Paesi. La conservazione delle risorse comporta la necessità di utilizzo e adozione di tecnologie a minor impatto ambientale.
Con l’obiettivo di comprendere la rilevanza dei 13 megatrend ESG e indirizzare l’identificazione degli impatti, rischi e opportunità potenzialmente materiali, l’Azienda ha avviato un’attività di coinvolgimento degli stakeholder e degli esperti esterni, cui è stato chiesto di valutare la rilevanza, in termini di impatto, di ciascun megatrend ESG in tre orizzonti temporali differenti: nel presente, nel 2030 e nel 2050.
Tale attività ha rappresentato un’ulteriore opportunità per Enel per costruire una strategia sostenibile a lungo termine resiliente, in grado di tener conto delle tendenze attuali ma anche degli scenari e delle sfide future cui l’Azienda dovrà rispondere.
I risultati dell’analisi confermano che i megatrend ESG più significativi riguardano:
L’aggiornamento dei principali megatrend ESG emersi ha permesso di allineare la lista delle tematiche ESG 2023 al mutato contesto in cui l’Azienda si trova a operare.
La revisione della lista dei temi ESG, che avviene con una periodicità al massimo biennale, è stata effettuata non solamente tenendo in considerazione i nuovi megatrend ESG emersi, ma anche considerando altri fattori, come per esempio:
In seguito alla revisione, le tematiche ESG 2023 sono state raggruppate in quattro categorie: temi ambientali, temi sociali, temi di governance e temi trasversali ESG, e articolati su tre livelli (I livello, II livello, III livello). Inoltre, le principali modifiche riguardano sostanzialmente l’integrazione di nuovi temi afferenti all’ambiente e al cambiamento climatico.
Gli stakeholder coinvolti nel processo di analisi di materialità 2023 rappresentano gli individui o i gruppi di interesse che sono influenzati o potrebbero esserlo dalle attività dell’organizzazione e che vengono coinvolti regolarmente tramite numerose iniziative di ascolto, al fine di coglierne le aspettative e identificare gli impatti potenziali e futuri.
Coerentemente con la revisione condotta sull’alberatura dei temi ESG, anche l’alberatura degli stakeholder subisce una revisione periodica al fine di essere in linea con il contesto in cui Enel opera.
Durante l’analisi del 2023, grazie anche al supporto delle differenti unità aziendali responsabili dei rapporti con i diversi stakeholder con cui l’Azienda interagisce, l’aggiornamento della lista si è conclusa senza sostanziali cambiamenti. Gli stakeholder sono raggruppati in categorie, classificate su tre livelli, in linea con la struttura delle tematiche analizzate. Le categorie di stakeholder di primo livello sono le seguenti(1):
(1) Si veda la tabella al paragrafo “Assegnazione della priorità ai temi da parte degli stakeholder esterni”, nella quale si riportano le categorie di stakeholder con il rispettivo grado di rilevanza.
Il processo di assegnazione della rilevanza agli stakeholder, finalizzato all’individuazione dei principali stakeholder, prevede il coinvolgimento delle unità aziendali responsabili dei rapporti con essi, che valutano ciascuna categoria in base alla rilevanza per la propria attività, cos. come previsto dagli standard di riferimento. Nel 2023, attraverso uno specifico questionario, è stato coinvolto il management aziendale a livello di Linea di Business e Paese; a questi è stato chiesto di valutare la rilevanza delle diverse categorie riportate sopra in base ai seguenti parametri:
In particolare, dall’analisi effettuata a livello di Gruppo non sono stati rilevati significativi cambiamenti rispetto all’anno precedente. Si conferma pertanto la rilevanza degli stakeholder “Persone Enel” e “Clienti”, quali attori strategici al centro della strategia di sostenibilità.
Una volta identificate le tematiche e le categorie di stakeholder, ponderate per il rispettivo valore di rilevanza, gli stakeholder vengono coinvolti nel processo di valutazione dei temi ESG sui quali viene richiesta una valutazione in termini di priorità, soddisfazione e impatto che Enel genera o può generare sull’economia, sull’ambiente e sulle persone. L’analisi delle priorità attribuite dagli stakeholder ai temi è stata effettuata grazie alla realizzazione di oltre 450 iniziative di coinvolgimento (survey, focus group, interviste, analisi documentali ecc.) degli stakeholder interni ed esterni rilevanti per il Gruppo, coinvolgendo complessivamente 20 Paesi. Meno dell’1% delle valutazioni è stata effettuata in maniera indiretta, attraverso interviste alle unità aziendali responsabili della relazione con lo stakeholder di riferimento, a dimostrazione del fatto che l’intero processo di analisi vuole essere il più oggettivo possibile. Le iniziative di coinvolgimento impiegate per l’analisi di materialità si inseriscono nell’ambito delle molteplici iniziative di ascolto svolte nel corso dell’anno dalle diverse unità del Gruppo, tra cui: le indagini di soddisfazione dei clienti; i questionari delle agenzie di rating di sostenibilità; i reclami dei clienti; le relazioni con analisti e investitori, con le associazioni di rappresentanza e di categoria; le relazioni istituzionali a livello nazionale e locale, nonché quelle sindacali; il monitoraggio dei media e le indagini demoscopiche. In alcuni casi, ove necessario, sono state realizzate iniziative ad hoc per l’analisi di materialità, tra cui un questionario online rivolto ai fornitori del Gruppo, o focus group rivolti a specifiche categorie di stakeholder.
Nel 2023 le principali priorità(2) di I livello attribuite da tutti gli stakeholder interni ed esterni per il Gruppo risultano essere:
Tali priorità supportano il processo di identificazione degli impatti, rischi e opportunità dell’Azienda (per il collegamento dei temi prioritari ai temi materiali si veda la tabella degli IRO). La tabella di seguito riportata indica per ciascuna categoria di stakeholder di I livello – interni ed esterni – il rispettivo grado di rilevanza, la tipologia e le iniziative di coinvolgimento utilizzate, i loro temi prioritari e le modalità di risposta dell’Azienda.
(2) Per maggiori dettagli in merito al tema Cambiamento climatico si veda il capitolo “Ambizione emissioni zero e transizione giusta”; in merito al tema Salute e sicurezza si veda il capitolo “Salute e sicurezza delle persone”; in merito al tema Gestione delle risorse idriche si veda il capitolo “Roadmap verso la conservazione del capitale naturale”; in merito al tema Elettrificazione degli usi si vedano i capitoli “Centralità del cliente” e “Driver di business”; in merito al tema Reti resilienti si veda il capitolo “Driver di business”.
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