Glossario
- Word
- ACT
- Definition
- Actual – associato ad uno o più dati, rappresenta i dati consuntivi (o effettivi). In un sistema di reporting completo vengono generalmente confrontati con i dati di Budget (v. BDG).
Il rispetto dei diritti umani è il filo conduttore che guida le nostre attività, ed è pienamente integrato nel nostro purpose e nei nostri valori aziendali, in quanto siamo parte del territorio e componente rilevante nella vita delle persone, delle aziende e della società nel suo insieme.
Abbiamo fatto nostro l’approccio dei Princípi Guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani, predisponendo un sistema di gestione dei diritti umani basato su tre pilastri:
La protezione dell’ambiente e delle risorse naturali, le azioni contro i cambiamenti climatici e il contributo a uno sviluppo economico sostenibile sono fattori strategici nella pianificazione e nello sviluppo delle nostre attività, unitamente al nostro impegno per accelerare i processi di decarbonizzazione ed elettrificazione, in linea con l’Accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals - SDGs).
La mitigazione degli effetti del crescente degrado ambientale e del cambiamento climatico non può avvenire senza tener conto del loro impatto sociale, ed è per questo che riteniamo che il percorso verso il Net-Zero debba essere equo e inclusivo.
Agiamo in modo tale che coloro che lavorano con noi lo facciano in condizioni giuste e favorevoli, che la loro salute, sicurezza e benessere siano fondamentali per la creazione di valore e che i diritti delle comunità con cui interagiamo, così come quelli dei nostri clienti, siano rispettati. Un approccio strategico volto non solo a mitigare i rischi in maniera reattiva, ma a gestirli in maniera proattiva identificando le relative opportunità e valorizzando il potenziale di crescita e la creazione di valore condiviso.
Dal 2013 Enel ha adottato una Policy sui Diritti Umani, approvata dal Consiglio di Amministrazione e aggiornata nel 2021 per tenere in considerazione l’evoluzione dei framework internazionali e dei nostri processi operativi, organizzativi e gestionali.
La policy fa leva sugli impegni previsti nei diversi codici di condotta, come il Codice Etico (adottato già nel 2002), il Piano Tolleranza Zero alla Corruzione e i modelli di compliance globale, rafforzandone e ampliandone i contenuti.
I diritti umani sono quelli internazionalmente riconosciuti e definiti nella Carta Internazionale dei Diritti Umani e nelle convenzioni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro sottese alla Dichiarazione Tripartita di Princípi concernenti le Imprese Multinazionali e la Politica Sociale, e applicabili alla pratica di business.
L’impegno tiene anche conto di:
I princípi della policy sono 12 e sono suddivisi in due macro-tematiche: pratiche di lavoro e relazioni con le comunità e società. In particolare sanciscono il nostro rifiuto di pratiche come la schiavitù moderna, il lavoro forzato, e il traffico di persone, tra gli altri, e il nostro impegno a favore della promozione della diversità, dell’inclusione, del pari trattamento e opportunità, e nella garanzia che le persone vengano trattate degnamente e valutate per la loro unicità, oltre a enunciare la rilevanza della protezione dell’ambiente, perché un ambiente sicuro, pulito, sano e sostenibile è parte integrante del pieno godimento di altri diritti umani. I princípi sono stati identificati in base alla rilevanza che assumono nell’ambito delle nostre attività e relazioni di business, e al risultato della consultazione di stakeholder per noi rilevanti (persone che lavorano all’interno della nostra organizzazione, nonché fornitori, esperti di diritti umani, think tank, ONG, altre società) che si è svolta sulla base dei criteri elencati nella guida “UN Global Compact Guide for business: how to develop a Human Rights Policy”. L’ascolto costante e la considerazione delle prospettive degli stakeholder interessati nel processo decisionale interno è, infatti, parte integrante del nostro impegno a rispettare i diritti umani. Per maggiori informazioni si vedano i capitoli “Il processo di analisi di materialità e i risultati 2022”, “Il nostro impegno per una Just Transition: per non lasciare indietro nessuno” e “Coinvolgimento delle comunità”.
Il nostro impegno si estende al supporto per lo sviluppo di standard più innovativi ed evoluti per una condotta aziendale responsabile, anche attraverso la partecipazione a organizzazioni di riferimento, come Eurelectric, a livello europeo, per il settore utility, attraverso la quale, nel corso del 2022, è proseguita la partecipazione al processo relativo allo sviluppo della proposta di direttiva Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD).
Tra le altre partecipazioni, ricordiamo la Solar Stewardship Initiative, lanciata dall’associazione Solar Power Europe, la Global Alliance for Sustainable Energy, alleanza globale indipendente, nonché i tavoli di lavoro in seno al Just Transition Think Lab, promosso dal Global Compact delle Nazioni Unite, la Business Commission to Tackle Inequality (BCTI), promossa dal World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), e CSR Europe Leaders Hub for an Inclusive Green Deal, gruppo selezionato di membri di CSR Europe. Per i dettagli si veda il capitolo "Il nostro impegno per una Just Transition: per non lasciare indietro nessuno”.
Elemento chiave della prevenzione e mitigazione degli impatti negativi sui diritti umani, nonché della promozione del lavoro dignitoso, della crescita economica inclusiva e dello sviluppo sostenibile è l’integrazione dell’impegno in tal senso nelle funzioni e nei processi interni.
Di seguito una rappresentazione sintetica dei principali documenti interni e dei framework tematici in cui è riflessa la nostra Policy sui Diritti Umani e che inquadrano la nostra condotta aziendale, classificata in base a stakeholder e gruppo tematico.
Le norme nazionali generalmente prevedono che i servizi di sicurezza utilizzati per tutelare il personale o le proprietà delle aziende siano affidati solo a forze pubbliche, o a forze private in assenza di disposizioni legislative.
In entrambi i casi, il nostro impegno è promuovere che le forze di sicurezza agiscano in modo coerente con le leggi nazionali e le norme e gli standard internazionali applicabili e in linea con i princípi volontari in materia di sicurezza e diritti umani (principio 2.2.3 della nostra Policy sui Diritti Umani).
I fornitori di servizi di sicurezza sono selezionati seguendo il nostro processo generale di approvvigionamento e monitorati durante la durata del contratto; sono pertanto soggetti alle stesse clausole contrattuali e di selezione ESG di qualsiasi altro fornitore. Per maggiori informazioni sui processi di approvvigionamento e monitoraggio si veda il capitolo “Catena di fornitura sostenibile”).
Per i fornitori rientranti nella categoria ad alto rischio reputazionale, eseguiamo anche ulteriori controlli stabiliti in un’apposita procedura (Counterparty Analysis), in modo da ridurre e mitigare ulteriormente, per quanto possibile, i relativi rischi effettivi o potenziali.
La gestione complessiva della sicurezza è affidata a una Funzione dedicata a livello di Gruppo (Global Security) che agisce in coordinamento con le Funzioni di sicurezza nei diversi Paesi di presenza. Svolgono attività di raccolta e analisi di informazioni al fine di mappare i potenziali rischi per la sicurezza e definire le opportune azioni per una loro gestione, anche in collaborazione con soggetti esterni, come istituzioni di riferimento e altri operatori di infrastrutture critiche.
La selezione dei fornitori e l’attivazione di servizi di protezione delle persone Enel che viaggiano in Paesi ad alto rischio viene gestita dalla Funzione Global Security attraverso specifici contratti quadro.
I processi di formazione e sensibilizzazione dedicati sia alle persone di Enel sia ai partner commerciali sono un elemento fondamentale per integrare il rispetto dei diritti umani nelle attività aziendali.
Ogni anno svolgiamo una formazione specifica per garantire che chiunque lavori con noi sia consapevole del ruolo che svolge nell’assicurare il rispetto dei diritti umani durante lo svolgimento della propria attività. Tale formazione comprende anche specifiche iniziative di comunicazione rivolte agli stakeholder interni ed esterni per favorire una corretta comprensione dell’impegno assunto attraverso la Policy sui Diritti Umani.
La formazione è fruibile in diverse modalità e contenuti in modo da indirizzare ogni esigenza, tra cui:
Nel 2022, a conferma dei risultati registrati nel 2021, l’84% delle persone Enel ha partecipato a corsi di formazione in materia di sostenibilità.
Le ore di formazione erogate sono state pari a circa 1,9 milioni, con una media pro capite di 28 ore. Per quanto riguarda specificamente i diritti umani, nel 2022 abbiamo erogato circa 7mila ore di formazione, grazie al corso disponibile online, con cui esemplifichiamo per tutte le nostre persone il ruolo chiave svolto dai diritti umani nella pratica di business attraverso la condivisione di storie e best practice. Inoltre, nel 2022, sono state erogate anche circa 15mila ore di formazione sui contenuti del nostro Codice Etico.
Svolgiamo anche attività di induction specifica indirizzata a gruppi selezionati a favore di una maggiore consapevolezza sui nostri impegni in materia di diritti umani e per facilitare la loro integrazione nelle pratiche di business. Le attività per il 2022 includono:
Il rispetto del nostro impegno in materia di diritti umani è parte integrante dei nostri processi decisionali aziendali rilevanti. Ci basiamo su un modello organizzativo e di corporate governance, fondato su princípi di trasparenza e responsabilità, che prevede la definizione di specifici compiti e responsabilità in capo ai principali organi di governo societario.
Nello specifico:
Valorizzazione delle persone Enel
Salute e sicurezza sul lavoro
Coinvolgimento delle comunità
Catena di fornitura sostenibile
Elettrificazione pulita
Innovazione
Link ai contenuti in evidenza
L'impegno di Enel per una Just Transition
Bilancio consolidato
Il processo di creazione del valore
Le performance del Gruppo
Carbon Capture and Storage – è una tecnologia utilizzata per impedire il rilascio di grandi quantità di anidride carbonica nell'atmosfera, separando l'anidride carbonica dalle emissioni e iniettandola nelle formazioni geologiche.
In italiano, Neutralità Carbonica, rappresenta il bilanciamento delle emissioni di CO2 con processi di rimozione del carbonio.